Quale carta scegliere?

Qualsiasi cosa si voglia stampare, uno dei momenti più importanti è la scelta della tipologia di carta da utilizzare.
Talvolta le differenze in termini di resa possono essere davvero evidenti, quindi è fondamentale conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie di carta.

Grammatura
La prima caratteristica della carta è la grammatura, ossia la consistenza del foglio. I grammi espressi non sono altro che il peso di un metro quadrato di carta. Una grammatura maggiore corrisponde a una carta più spessa e più consistente al tatto.
In genere esistono diverse fasce di grammature:
– 30/50 grammi: carta sottile, utilizzata generalmente per i quotidiani;
– 50/150 grammi: carta comune, utilizzata generalmente per libri e riviste;
– 150/350 grammi: cartoncino, utilizzato generalmente per i biglietti da visita;
– oltre i 350 grammi: cartone.

A seconda delle esigenze quindi è bene scegliere con cura la grammatura della carta da utilizzare, perché ad esempio un biglietto da visita stampato su una carta leggera come quella di un quotidiano non sarebbe il modo migliore per presentarsi.

Diverse tipologie di carta
A seconda del prodotto che si vuole stampare, le tipologie di carta utilizzabile sono differenti.

Carta uso mano
La carta uso mano è una carta naturale che non subisce trattamenti chimici, ed è la scelta ideale per stampare molto testo. Viene utilizzata per le pagine interne dei libri, nei colori bianco o avorio.
Per questo tipo di prodotti la grammatura consigliata è pari a 80/90 grammi.

Carta patinata
La carta patinata è una carta che viene resa lucida da particolari additivi chimici depositati sulla superficie del foglio durante il processo di produzione. Grazie a questi additivi i colori stampati risaltano di più, e proprio per questo la carta patinata viene utilizzata per le copertine dei libri, per le riviste, per i poster, per i biglietti da visita, per le brochure, per i flyer e per molti altri prodotti.
La carta patinata può essere lucida o opaca: lucida dona ulteriore brillantezza ai colori e ai riflessi delle immagini, opaca risulta più naturale ed indicata per prodotti da leggere e consultare più attentamente.
A seconda dell’utilizzo varia anche la grammatura consigliata: ad esempio per le copertine dei libri si consiglia di utilizzare carta di 300 grammi, per i biglietti da visita carta tra i 300 e i 350 grammi, per i flyer carta tra i 100 e i 300 grammi.

Carta Vergata
La carta Vergata è una carta speciale che presenta un senso di fibra percepibile al tatto. Viene utilizzata soprattutto per le copertine dei libri e, a causa dell’effetto che genera al tatto, la grammatura consigliata è leggermente inferiore rispetto a quella della copertine patinate ed è pari a 240 grammi.

Carta Goffrata
Come la carta Vergata, anche la carta Goffrata è una carta speciale utilizzata con una grammatura pari a 240 grammi per stampare le copertine dei libri. La particolarità della carta Goffrata consiste in un disegno decorativo in rilievo impresso sui due lati della carta.

Carta Splendorgel
La carta Splendorgel è una carta speciale di alta qualità, caratterizzata da una superficie liscia e vellutata al tatto. È la carta ideale per i biglietti da visita, con una grammatura pari a 240 grammi.

Plastifica
È possibile inoltre plastificare alcuni prodotti, come le copertine dei libri, i biglietti da visita o i flyer, applicando un film in pvc sottilissimo sulla superficie della carta per proteggerla da strappi, da liquidi e dalla perdita di colore.
Anche la plastifica può essere lucida o opaca: lucida risulta liscia al tatto e rende i colori più brillanti, opaca risulta più vellutata al tatto e rende i colori più morbidi.

Antonio Natale

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